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Manlio Santanelli - Terza pagina

Manlio Santanelli

a cura di Barbara Barone

 

Beati i senza tetto perché vedranno il cielo.

M. Santanelli

Il baciamano dei giacobini

Stasera nel Cortile di Palazzo Reale la pièce di Santanelli

Maggio dei momenti sposa a Napoli il bicentenario della Repubblica Partenopea e per l'occasione ecco ancora un appuntamento di teatro. Stasera il Cortile di Palazzo Reale torna ad essere palcoscenico privilegiato per gli attori de Il Baciamano di Manlio Santanelli.
Lo presentano, con il Comune, la Zero de conduite, l'Istituto Italiano per gli studi Filosofici e la Soprintendenza ai Beni Architettonici. Per raccontare dell'incontro singolare tra due personaggi assai diversi tra loro, una giovane popolana e un giacobino, tutti e due nati a Napoli ma esponenti dei mondi differentissimi che ancor oggi si fondono in questa singolare città.
Lei di fanatica fede popolare dal passato turbinoso e infelice, lui distaccato ragionatore illuminista, "Due personaggi che in comune sembrano avere molto poco - dice Manlio Santanelli presentando la sua pièce - storie e culture differenti, e lingue diverse, con la donna che parla il napoletano basso e intriso di spagnolismo caro ai lazzari mentre l'uomo si esprime in un italiano, se non proprio forbito, quantomeno conforme alla borghesia colta e francofona a cui appartiene per nascita."

"la Repubblica", 27 maggio 1999.