Manlio Santanelli
a cura di Barbara Barone
Beati i senza tetto perché vedranno il cielo.
M. Santanelli
a cura di Barbara Barone
Beati i senza tetto perché vedranno il cielo.
M. Santanelli
L'azione si svolge in una città indefinita dei nostri giorni. Protagonisti due uomini sulla cinquantina, uno riservato, l'altro pronto a parlare con facilità della sua vita privata; uno scrupolosamente attento a non offendere il pudore altrui, l'altro capace di pensare e dire unicamente cose impudenti; uno legato in modo morboso ai suoi ricordi, l'altro pronto a venderli al miglior offerente. Anche i loro interessi lavorativi non potrebbero essere più diversi, dal momento che il primo è un esperto di diritto, un penalista rispettato per il suo rigore e la sua deontologia professionale, mentre il secondo si dedica al commercio di prodotti non meglio identificati.
Due persone di questo genere, prese separatamente non avrebbero mai dato vita ad una storia interessante, ma la vita è piena di sorprese ed il caso fa sì che i destini di questi due individui si intreccino. Igino e Severo s'incontrano o meglio si rincontrano, visto che in passato erano stati compagni di scuola. Severo riappare dinanzi all'amico senza chiarir bene da dove venga e dove debba recarsi e con questa breve visita riuscirà a rovinare ad Igino molto più di un semplice pomeriggio.
(Tratto da: "Ridotto", n. 1, gennaio 1991)
Tradotto da Barbara Barone