Enzo Moscato
a cura di Isabella Selmin
Nessuna parola già detta andrebbe abbandonata mai, in teatro.
E. Moscato
a cura di Isabella Selmin
Nessuna parola già detta andrebbe abbandonata mai, in teatro.
E. Moscato
Città Spettacolo 2007, si aprono gli 'Scaenaria' del nuovo direttore artistico questa sera sul palco del teatro Comunale
Si aprono, dunque, questa sera, gli "Scaenaria" della Città Spettacolo 2007. Che debutta alle 20, con la prima nazionale de La Storia di Ronaldo, il pagliaccio di Mc Donald's, di Rodrigo García, per la regia di Giorgio Barberio Corsetti, con Pietro Tammaro, produzione Fattore K, nel Cortile della Chiesa di Sant'Agostino. Il pagliaccio Ronaldo è il protagonista del primo dei "Singoli allunaggi affabulanti", entro gli "Sconfini.Tradizione esTradizione nei percorsi del teatro contemporaneo", tema chiave della ventottesima edizione della rassegna, la prima diretta dal drammaturgo e regista Enzo Moscato, e volutamente improntata al "tutto teatro", nel segno dell'innesto dei linguaggi e dei segni scenici. Pietro Tammaro darà il volto alla mascotte dell'impero dei fast food, simbolo della tanto discussa globalizzazione. Il testo, che rientra perfettamente nella concezione di un teatro sempre più volto al sociale e convinto del suo ruolo attivo nella formazione e nella vita dell'uomo, descrive con un linguaggio estremamente concreto, critico e creativo, ma pure scioccante in alcuni momenti, la realtà di un Occidente che affoga nell'abbondanza e negli eccessi. Scopo "colpire" e "stordire" lo spettatore, utilizzando la realtà quotidiana, vista come specchio di una civiltà impazzita ed irresponsabile. Non senza ironia e umorismo, però.Il regista Giorgio Barberio Corsetti propone a Benevento l'opera di Rodrigo Garcia, uno dei più significativi autori teatrali del mondo. Porta sulla scena un'analisi sul tema della globalizzazione. A rappresentarla è il pagliaccio Ronaldo, simbolo del fast food statunitense Mc Donald.
"Con questo spettacolo - sottolinea l'assessore comunale alla Cultura Del Vecchio - invitiamo gli spettatori alla riflessione e portiamo alla rassegna una rappresentazione essenziale e rivolta al sociale, secondo lo spirito che, da questa edizione, abbiamo attribuito alla manifestazione."
Ma sarà davvero il giorno di Moscato, quello di apertura, a Città Spettacolo 2007. Alle 21, infatti, l'esordio al Comunale del direttore artistico al "suo" Festival, in veste di attore, autore e regista. Le "Multiple coralità", per stasera, saranno quelle della sua Compagnia Teatrale, ne Le doglianze degli attori a maschera, testo e regia di Enzo Moscato, libero omaggio a Carlo Goldoni e ispirato al suo Molière del 1751. Il Maestro partenopeo qui rivisita il testo, evidenziando l'ironica, ma non superficiale intuizione psicologica, che dei personaggi ebbe il Veneziano. In scena, dunque, la grottesca tematica della passione nutrita dal già maturo Molière per la giovane figlia della sua storica amante, la Bejart, offre lo spunto per riproporre la viva ed anticonformistica incisività dell'opera del Goldoni, nella sua leggiadra e maliziosa levità d'atmosfere, intessuta di metafore, riferimenti e contaminazioni, com'è nello stile di Moscato. Nulla meglio che ricordare Molière, nell'immagine che ne dette Goldoni e nella reinterpretazione del direttore artistico della rassegna, dunque, per simboleggiare l'essenza stessa del "fare scena": fatua doglianza e malcelata nostalgia di maschera, tipica forse di ogni attore, antico o contemporaneo.
In chiusura di serata, al Mulino Pacifico, ore 22,30, tornano i "Singoli allunaggi affabulanti", con Le Baccanti di Euripide, produzione Archètipo. L'immortale tragedia rivivrà nell'interpretazione della Compagnia diretta da Riccardo Massai, tra cieli gravi e plumbei, sonorità della parola ed armonie del visivo, che appartengono al primitivo culturale, con echi di cori che giungono dal'arcaico. In scena la paura dello sconosciuto, lo scontro fra civile e religioso, la partecipazione delle contraddizioni, nel segno del dionisiaco.
Il costo dei tagliandi di ingresso, per ciascuno spettacolo, è di 5 euro. La biglietteria sarà attiva da stamattina, anche con la distribuzione dei depliants informativi, al Comunale e a Palazzo Paolo V.
E ad educare le giovanissime generazioni al teatro "raccontato", dal 30 agosto al 9 settembre, a partire dalle 11, in Villa Comunale, ecco le "Parole tra terra e cielo: libri nel verde per tutta la famiglia", testi letti e narrati da Massimiliano Foà e Loredana Piedimonte. Quest'oggi, per il tema "il coraggio di crescere", arriva Chen, il sassolino cinese, di Janine Teisson.
Maria RICCA, "Il Sannio", 31 agosto 2007.