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Leo de Berardinis - La vita

Leo de Berardinis

a cura di Marilena Gentile

 

Il teatro è veramente lo specchio profondo del tempo, dove l'uomo riflette se stesso, non per fermarsi nella fissità della propria forma, ma per scrutarsi, allenarsi, come un danzatore.

L. De Berardinis

Perla Peragallo

Perla Peragallo

Perla Peragallo nasce a Roma il 1° ottobre del 1943. Figlia d'arte (il padre Mario, era maestro della musica dodecafonica), fin da piccola respira aria di teatro, in particolare quella dell'Opera di Roma, ed è la lirica che l'avvicina al mondo dello spettacolo.
Incontro fondamentale per Perla è quello con Maria Callas, durante una rappresentazione della Norma di Bellini le due donne si stringono, dietro le quinte, in un abbraccio lungo ed emozionante, ed è proprio questo incontro, estremamente toccante, che fa nascere in Perla il desiderio di "fare teatro".
L'ostilità del padre le impedisce di iscriversi alla "Accademia di Arte Drammatica Silvio D'Amico", tuttavia non le vieta di partecipare ai provini per entrare nella Scuola D'Arte Drammatica di Alessandro Fersen.
Perla debutta con lo spettacolo Gli eroi malvestiti, rappresentato al Teatro Ateneo nell'aprile del 1963, con Tino Schirinzi e la regia di Giorgio Bandini. Lo spettacolo in seguito passa al Teatro Duse di Bologna, qui entra in compagnia Leo de Berardinis reduce, come molti membri della compagnia, dal C.U.T. Dopo qualche tempo nasce il sodalizio tra i due e progettano un allestimento di Amleto: il 21 aprile del 1967 al Teatro della Ringhiera va in scena La faticosa messinscena dell' "Amleto" di William Shakespeare tra il pubblico c'è il critico teatrale Rodolfo Wilcock (Ritorna l'Amleto nelle cantine in uno spettacolo cineteatrale, "Sipario", n. 254, giugno 1967).
Il 4 marzo del 1968 Leo e Perla mettono in scena ancora Shakespeare, Sir and Lady Macbeth, ospitatati dal "Teatro Club Carmelo Bene".
Bene li ha conosciuti al "Convegno sul Nuovo Teatro", li considera come le reali nuove leve del "rinnovato" teatro. Insieme con Carmelo Bene, Leo e Perla mettono in scena, il 25 ottobre del 1968, Don Chisciotte.
Il sodalizio con Leo è consolidato dall'esperienza cinematografica, nascono film come A Charlie Parker del 1970, Compromesso storico a Marigliano del 1971, e poi Pamphlet "sceneggiato televisivo", presentato al Beat72 nel maggio del 1981.
Nel 1971 nasce il "Teatro di Marigliano", che rappresenta un'altra esperienza importante per il duo Leo e Perla. Questo progetto nasce dall'esigenza di entrambi di creare uno spazio "proprio" lontano dalla città, con la voglia di "ricominciare" in luoghi altri e in un paese periferico come quello da loro individuato.
Nel 1981, l'esperienza di arte e di vita insieme termina, molte sono le motivazioni e una la causa scatenante, il ricovero di Leo per alcolismo, Perla rompe il sodalizio ed abbandona le scene, l'ultimo spettacolo è Annabel Lee, da Edgar Allan Poe, allestito a Roma il 14 aprile del 1981 al Teatro in Trastevere.
A partire dal 1985 Perla dà vita a una scuola di recitazione per nuove generazioni di attori, il Mulino di Fiora. Si formano presso la sua scuola artisti quali: Valentina Capone, Ascanio Celestini, Ilaria Drago, Roberto Latini.
Il 20 agosto del 2007 Perla Peragallo muore a Roma all'età di sessantaquattro anni.

 

Nota bibliografica